A Verona riapre galleria Forti nel segno di Ugo Zannoni

Veneto

Rassegna dedicata allo scultore, collezionista e mecenate

(ANSA) - VERONA, 26 GIU - Riaperta oggi a Verona la Galleria d'arte moderna Achille Forti dopo il lungo stop imposto dal lockdown. La ripartenza è affidata alla mostra "La mano che crea. La galleria pubblica di Ugo Zannoni (1836-1919) scultore, collezionista e mecenate", tema conduttore dell'allestimento espositivo, è un viaggio nella storia secolare del collezionismo veronese, che ha contribuito a fare della città una delle mete d'Italia più ammirate e ricche di monumenti e musei.
    Artista che visse una lunga carriera all'insegna di relazioni artistiche tra Verona, Milano e Venezia, tra il 1905 e il 1918, Zannoni donò ai Musei Civici veronesi la sua collezione di circa 200 opere d'arte, contribuendo così a gettare le basi per la costituzione di una Galleria d'Arte Moderna nella città scaligera. Inoltre è celebre per avere realizzato la statua di Dante Alighieri collocata in piazza dei Signori. Infatti questa esposizione, che sarà aperta fino a gennaio 2021, è stata volutamente concepita per essere proposta al pubblico in concomitanza dell'ufficiale apertura dell'anno dedicato alle celebrazioni dei 700 anni della morte di Dante, prevista il prossimo settembre 2020. (ANSA).
   

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