E' 22enne del Mozambico, scuola la vede solo da finestra
(ANSA) - TREVISO, 22 APR - Si chiama Samuel Manhiça Jùnior , ha 22 anni ed è originario del Mozambico: è l'unico studente africano di musica giunto in Italia grazie al Progetto Erasmus, per aderire al quale la famiglia aveva organizzato una colletta, permettendogli così di raggiungere Castelfranco Veneto lo scorso 3 marzo, ma da allora il 'suo' conservatorio non ha potuto vederlo se non dalla finestra. Il giovane, direttore di coro e studente studente all'Università Eduardo Mondlane, di Maputo, si trova in un appartamento di Castelfranco Veneto (Treviso), dove avrebbe dovuto convivere con altri due connazionali i quali, appresi i pericoli dovuti al Coronavirus, hanno scelto di rimanere in patria. "Sono venuto a mio rischio - ha detto - perchè è la mia occasione, non intendo sprecarla". Samuel segue le lezioni online; il Conservatorio ha fornito a proprio spese una klavinova, cioè un pianoforte digitale con cuffie, per le esercitazioni.