Aveva 87 anni, patteggiò per tangenti
(ANSA) - VENEZIA, 24 SET - E' morto nella sua abitazione in California l'ingegnere Giovanni Mazzacurati, 87 anni, ex presidente del Consorzio Venezia Nuova coinvolto nello scandalo tangenti per il Mose. Uscito dal processo con patteggiamento, da tempo era malato e si era ritirato oltreoceano. Fu per lunghi anni direttore generale del Consorzio, concessionario unico per le opere di salvaguardia della Laguna dalle acque alte, e poi presidente dal 2005 al 2013, un anno prima del 'blitz' dell'inchiesta per lo scandalo tangenti. Dagli accertamenti su fondi neri all'estero costituiti da alcuni imprenditori legati al Consorzio, finirono in carcere personaggi chiave come Piergiorgio Baita, ex ad della Mantovani, e Claudia Minutillo, ex segretaria di Giancarlo Galan divenuta imprenditrice, poi Mazzacurati. I tre avevano patteggiato e sulle loro dichiarazioni si è poi basata gran parte della tempesta giudiziaria che nel 2014 ha sconvolto Venezia.