Mons. Cipolla, occorre coraggio Vangelo e aprire nuove frontiere
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - Occorre "il coraggio della verità evangelica" per "aprire nuove frontiere" e combattere la "barbarie" che si manifesta contro i migranti e i loro soccorritori. Lo dice il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, in una lettera alla sua diocesi in occasione della festa di San Benedetto, l'11 luglio, patrono d'Europa. "Desidero condividervi il mio dolore nel sentire come la barbarie di linguaggio e di atteggiamenti verso i poveri che cercano approdo nelle nostre terre e verso quanti prestano soccorso, nonché la legittimazione all'annullamento dei diritti umani, contaminino, spesso, i pensieri e i sentimenti nostri e delle nostre comunità" sottolinea il vescovo. "Questo tempo ci chiede il coraggio della verità evangelica, che ci aiuta ad aprire nuove frontiere per gestire la complessità e ci evita di acconsentire a meschinità oltraggiose della dignità, che ci rinserrano dentro confini densi di sterili paure", conclude mons. Cipolla.