Zaia, vittoria buon senso dopo 8 anni di battaglie
(ANSA)- VENEZIA, 4 LUG -In Veneto, dall'1 gennaio 2020, sarà abolito il ticket nazionale sulle prestazioni specialistiche ambulatoriali, introdotto nel 2011, a chi ha un reddito sotto i 29mila euro annui.Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta di Manuela Lanzarin,assessore alla Sanità. La decisione è stata resa possibile dal riparto tra le Regioni italiane di una somma complessiva di 60mln di euro, dei quali 6mln 879mila 302 sono andati al Veneto."E' una prima vittoria del buon senso dopo 8 anni di battaglie.Sono gli unici tagli che si fanno alla sanità veneta e che ci piacciono -dice Luca Zaia - contro un balzello che ritenemmo iniquo fin da subito, arrivando a ricorrere alla Corte Costituzionale. Parlo di prima vittoria perché non staremo fermi finchè non sarà possibile abolire l' intero superticket per tutti"."Abbiamo sempre sostenuto -rileva Lanzarin -che quel ticket era nazionale e che sarebbe toccato al Governo nazionale trovare le risorse per toglierlo. La decisione di questo riparto, dopo tanto tempo, ci dà ragione".