Piazzoni (Arcigay), stagione orgoglio ancora all'inizio
(ANSA) - VERONA, 18 MAG - Un corteo per dire no all'omofobia e alla transfobia, ma anche per ribadire la difesa della legge 194 e mostrare solidarietà ai migranti: oltre quattromila persone hanno sfilato oggi al "Verona Pride".
La manifestazione ha preso il via dalla stazione di Porta Nuova, il corteo poi ha percorso le vie del centro per arrivare fino a Veronetta. Molte persone sono arrivate da altre città, da Vicenza e Padova e anche fuori dal Veneto. In prima linea anche i sindacati con la Cgil e la Rete degli Studenti.
"La lunga stagione dell'orgoglio è ancora all'inizio - ha dichiarato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay - ma già raggiunge uno dei suoi picchi simbolici nella corrispondenza con la Giornata internazionale contro l'omotransfobia. In questo senso, ha un valore simbolico particolare la parata nella città di Verona, che solo due mesi fa ospitava uno degli eventi più omofobi mai organizzati nel nostro Paese. Verona sarà una città diversa: aperta, inclusiva, solidale" ha concluso.