Scrittore fa ma culpa, non pensavo così brutto ceffo
(ANSA) - VENEZIA, 7 APR - Daniel Pennac si 'pente' di aver firmato assieme ad altri intellettuali la lettera a sostegno di Cesare Battisti, l'ex terrorista condannato per i delitti dei Pac, ora in carcere in Italia. "Sono desolato, faccio il mea culpa. È stata una idiozia scrivere una lettera a sostegno di Cesare Battisti, firmare per la sua scarcerazione" ha detto Pennac ad un appuntamento della rassegna culturale "Incroci di civiltà" a Venezia. "È stata una stupidità assoluta - ha aggiunto lo scrittore francese - Battisti ha mentito alla giustizia italiana, al presidente Mitterrand che lo ha accolto e a chi si è fatto garante per lui". La 'dottrina Mitterand' mirava a dare ospitalità ai ricercati per atti di violenta, ma di natura politica, se avesserpo rinunciato a ogni forma di violenza. "Tra questi c'era Battisti che diceva di essere innocente - ha concluso Pennac - Non pensavo potesse essere un così brutto ceffo".