A Mestre secondo congresso internazionale con specialisti mondo
(ANSA)-VENEZIA, 3 APR -La spasticità del braccio o della mano è una realtà rilevante nel Veneto dove 10mila persone sono state interessate nel 2018,in seguito a ictus (9.000 casi),lesioni del midollo spinale (50), cerebrolesioni (400) e paralisi cerebrali infantili(60).Ora c'e' una possibilità di recupero con una nuova tecnica innovativa chiamata Neurectomia iperselettiva, di cui si avvale,unico nel Triveneto,l'ospedale 'Villa salus' di Mestre con la consulenza della luminare Caroline Leclercq dell' Institut de la Main di Parigi.Che è anche la responsabile scientifica del congresso internazionale (4-5 aprile al Laguna Palace) sulla terapia chirurgica della Spasticità dell' arto superiore, un disordine motorio caratterizzato da un aumento abnorme del tono del muscolo o da una sua contrazione involontaria ed esagerata con conseguente grave impaccio al movimento, fino alla paralisi completa.Al congresso,organizzato da Villa Salus, con 11 sessioni scientifiche,partecipano 220 specialisti da 35 Paesi del mondo e 49 relatori da 15 Paesi.