Scoperto da Gdf Verona, indagini su altre 4 aziende
(ANSA)- VERONA, 11 FEB- La guardia di Finanza di Soave ha denunciato un magrebino a cui erano intestate 5 società agricole operanti nel veronese e che sfruttava come 'caporale' dei suoi connazionali e altri braccianti agricoli di varie nazionalità.
Accertata la manodopera di 122 lavoratori assunti irregolarmente e di altri 2 lavoratori in nero. Lo sfruttamento, era fatto tramite il ricorso a documenti d'identità falsi e documenti di identità veri ma di altri lavoratori. L'indagato era stato arrestato nel 2018 l'emissione di un'ordinanza di misura cautelare del magrebino.L'inchiesta è proseguita per verificare i reati fiscali e le violazioni in materia di lavoro. E' emerso che una delle 5 cooperative del magrebino, nel biennio 2017-2018,non ha dichiarato 85.000 euro incassati, non ha pagato imposte e ritenute per 83.000 euro ed ha usato 122 lavoratori assunti irregolarmente e altri 2 in nero.Proseguono le verifiche nei confronti delle altre società riconducibili all'indagato che, in totale, hanno fatti affari per 1.050.000 euro.