Ricerca Università Verona e Ferrara, ridotte nettamente crisi
(ANSA) - VERONA, 24 GEN - Una membrana impiantata nell'ippocampo, che rilascia direttamente nell'area le sostanze terapeutiche, può ridurre le crisi epilettiche del 75% in due settimane e del 93% in tre mesi.
La ricerca su questo trattamento innovativo, sperimentato a livello preclinico, è stata pubblicata sulla rivista scientifica Journal of Neuroscience. Prima autrice del lavoro Giovanna Paolone, ricercatrice del dipartimento di Diagnostica e Sanità pubblica dell'università di Verona, in collaborazione con Gloriana Therapeutics e con l'università di Ferrara dove era assegnista di ricerca.
La nuova tecnologia è stata applicata a un modello di epilessia del lobo temporale nell'animale da laboratorio.
Cellule umane (ARPE-19) ingegnerizzate per rilasciare la proteina "GDNF" (Glial cell-Derived Neurotrophic Factor), sono state incapsulate in una membrana semipermeabile e biocompatibile, e impiantate nell'ippocampo. Questo permette il rilascio continuo della sostanze terapeutiche direttamente nell'area danneggiata. (ANSA).