Elettrico cresce ma costi troppo alti
(ANSA) - VENEZIA, 11 GEN - Il mercato dell'auto in Veneto segna un segno positivo in tre province su sette, mentre il calo nelle restanti quattro risulta contenuto. Ma - secondo Confcommercio - il dato non deve trarre in inganno: da settembre le immatricolazioni hanno ripreso a scendere considerevolmente.
L'elettrico, l'ibrido e il plu-in cominciano a compiere i primi passi in avanti, ancora troppo timidi però a causa dei costi, a fronte però di una diminuzione nel settore dei diesel. I dati del 2018, nella classifica delle province, l'aumento maggiore di immatricolazioni rispetto all'anno precedente si è avuto in quella di Belluno (+15,09%), seguita da Vicenza (+9,72%) e Venezia (+3,79%). Scendono invece le immatricolazioni nella provincia di Treviso (-6,28%) e, in modo più contenuto, in quelle di Padova (-4,38%), Rovigo (-3,58%) e Verona (-0,81%). La somma dei risultati restituisce un quadro regionale in timidissima ripresa, che sfiora l'1% e si blocca nuovamente a partire da settembre.