Cittadino bengalese segregava 10 dipendenti nel Veneziano
(ANSA) - VENEZIA, 23 NOV - Un imprenditore bengalese, Md Suhag Ali, 35 anni, legale rappresentante della "Venice Group" srl, è stato arrestato la scorsa notte dai Carabinieri della Stazione di Spinea (Venezia) a conclusione di un'indagine per lo sfruttamento del lavoro ed estorsione ai danni di 10 lavoratori, suoi connazionali.
Ai lavoratori non veniva consegnato il materiale antinfortunistico e venivano indotti al silenzio subendo quotidianamente minacce di licenziamento. La retribuzione avveniva attraverso il sistema della "paga globale", con compensi nettamente inferiori rispetto al salario minimo nazionale, con orari mensili di 250 ore rispetto alle 170 previste.
E' stato il coraggio di alcuni di loro, che si sono recati dai carabinieri per denunciare i soprusi quotidiani, a far scattare le indagini. L'imprenditore aveva già dato inizio a una serie di operazioni finalizzate alla dispersione del suo patrimonio, svendendo quasi tutti gli immobili di sua proprietà e cedendo alcune delle aziende a lui riconducibili. (ANSA).