Visintini, necessario esercitare ulteriori pressioni su Doha
(ANSA) - TRIESTE, 19 DIC - Ho ricevuto una donazione da Fight Impunity, per un importo complessivo inferiore a 50.000 euro", denaro "sotto forma di donazione per rimborsare alcuni costi della mia campagna per il Congresso della ITUC (Confederazione Internaz.Sindacati), e in denaro sotto forma di donazione che ho trasferito come tale al Fondo di Solidarietà ITUC, per sostenere i costi di viaggio al Congresso per i sindacati". Lo scrive in una nota diffusa oggi Luca Visintini, coinvolto nel Qatargate.
"Non mi è stato chiesto, né ho chiesto nulla in cambio del denaro e non sono state poste condizioni di alcun tipo per questa donazione". In merito al Qatar: "La mia posizione, come dichiarato ai media al termine della mia visita in questo Paese, non è cambiata nel tempo e parla da sola, poiché ho sempre chiarito pubblicamente che la situazione odierna non è ancora soddisfacente e che è necessario esercitare ulteriori pressioni sul Qatar e sulle aziende che operano nel Paese per ottenere la piena tutela dei diritti umani e dei lavoratori, il pieno rispetto di tutte le Convenzioni dell'OIL e la piena attuazione delle riforme attuate finora, anche in termini di riparazione delle violazioni esistenti e di risarcimento delle vittime delle violazioni e delle loro famiglie". "Nella mia dichiarazione sono stato anche molto chiaro sul fatto che la pressione sul Qatar deve continuare anche dopo la conclusione della Coppa del Mondo", aggiunge. (ANSA).