'Candidatura è frutto percorso'. M5s presenta programma in Fvg
(ANSA) - TRIESTE, 10 DIC - "Anche attorno al tavolo ci sono ottimi interpreti per quello che può essere l'attuazione del programma. Come M5s riteniamo arrogante dire che 'il candidato sarà nostro, punto'. Allo stesso modo riteniamo arrogante che lo facciano altre forze politiche e purtroppo spesso lo fanno, a partire dal Pd. Non accettiamo diktat né pre-indicazioni da parte di altre forze politiche". Lo ha chiarito il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, parlando di elezioni regionali durante un incontro a Trieste.
"Non ci sembra corretto - ha puntualizzato intervenendo videocollegamento - predeterminare già dall'inizio una candidatura che secondo noi deve invece essere frutto di un percorso" che parte dal programma. L'incontro è stato promosso dal M5s per presentare in 10 punti le idee in vista dell'appuntamento elettorale in Friuli Venezia Giulia: dal rilancio della sanità pubblica allo stop al ritorno delle Province elettive, dallo sviluppo economico sostenibile al rilancio dell'occupazione. A presentarli il coordinatore regionale del M5s, Luca Sut, il senatore Stefano Patuanelli e i consiglieri regionali Mauro Capozzella, Ilaria Dal Zovo, Cristian Sergo e Andrea Ussai. "Presentiamo le nostre idee per il Fvg che vogliamo - hanno spiegato - e chiediamo alle forze progressiste che intendono portare avanti questi punti di sedersi attorno al tavolo. Se c'è la volontà di costruire un percorso condiviso, questo non può che incentrarsi su idee e proposte comuni".
A margine Patuanelli ha escluso una sua possibile candidatura alla presidenza del Fvg: "Non posso candidarmi perché sono al mio secondo mandato - ha detto - e le nostre regole non prevedono il passaggio di carica da un'elezione all'altra. Ho l'onore di essere stato rieletto al Senato e svolgo nell'interesse pubblico dei cittadini nel modo migliore possibile il mio ruolo attuale". (ANSA).