Tavolo al ministero. Rodà, produzione vada avanti fino subentro
(ANSA) - TRIESTE, 17 NOV - "Il capo di gabinetto" del ministero delle Imprese e del Made in Italy "ha riferito che il governo ha avuto tre interlocuzioni per il futuro di Wartsila.
Sono in fase ancora embrionale. Si svilupperanno nel prosieguo della discussione". Lo ha reso noto il segretario territoriale della Uilm, Antonio Rodà, in occasione del tavolo ministeriale sulla vertenza Wartsila in corso a Roma.
Presenti all'incontro, tra gli altri, l'azienda, l'assessore al Lavoro del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali di Fim, Fiom e Uilm.
"L'azienda - spiega Rodà - nei fatti conferma l'intenzione di procedere con in piano di reindustrializzazione del sito a seguito della volontà di cessare la produzione dei motori a Trieste. Allo stesso modo il governo fa intendere di essere disponibile ad accompagnare tali percorsi. Da parte nostra chiediamo al governo a che punto è il progetto di industria del mare annunciato dall'ex ministro Giancarlo Giorgetti prima delle ultime elezioni". L'azienda, aggiunge Rodà, "parla di ripresa della produzione per un periodo funzionale a portare avanti alcune commesse. Per quanto ci riguarda non ci può essere una politica dei due tempi e la produzione dovrà proseguire necessariamente fino al subentro di un nuovo eventuale soggetto industriale che conservi la missione del sito funzionale alla filiera della cantieristica navale del nostro paese".
Il tavolo, secondo programma, prosegue anche nel pomeriggio.
(ANSA).
)
)
)
)
)