Sindacati, azienda per ora non ferma licenziamenti
(ANSA) - ROMA, 07 SET - All'azienda Wartsila "il governo ha espresso in modo determinato e unanime la richiesta di sospendere la procedura" di dismissione della produzione nello stabilimento di Trieste "e di riconsiderare la scelta, come condizione per prendere in considerazione qualunque ulteriore possibile scenario. Lo ha fatto in modo allineato con la posizione delle altre istituzioni presenti, la regione Friuli Venezia Giulia e le parti sociali". Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, uscendo dal Mise in una pausa del tavolo sulla vertenza in corso nel pomeriggio a Roma.
"Mi auguro - ha proseguito - che questa posizione possa spingere nella direzione di una riconsiderazione, diversamente utilizzeremo tutti gli strumenti possibili per disincentivare questo obiettivo e per rafforzare eventualmente anche gli strumenti esistenti".
Wartsila, al tavolo al Mise, avrebbe dichiarato di non voler sospendere la procedura di licenziamenti con lo stop alla produzione per lo stabilimento di San Dorligo della Valle (Trieste), ma avrebbe dichiarato la disponibilità ad inviare ai sindacati, il 12 settembre, "un piano di mitigazione degli effetti occupazionali", in cui la reindustrializzazione "sarà centrale", lo riferiscono fonti sindacali, mentre l'incontro è sospeso da circa mezz'ora. (ANSA).