'Bene presa in carico del paziente. C'è forza volontariato'
(ANSA) - AVIANO, 20 MAG - "Questo è un Centro di riferimento, un'eccellenza nazionale e internazionale, ma quando uno in sanità parla di progetti, parla di professionalità, di formazione, di ricerca scientifica, ma soprattutto di umanizzazione". Lo ha affermato la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, al termine della visita al Centro di riferimento oncologico (Cro) di Aviano (Pordenone) e all'Area giovani del nosocomio.
"Quello che mi colpisce moltissimo di questo Centro è ciò che si definisce la 'presa in carico' del paziente - ha aggiunto -, e quindi questa attività personalizzata per queste persone affette da malattie gravi. Sappiamo quanto l'aspetto psicologico e relazionale possa influire anche sulla malattia, e sul fatto di contrapporsi, di resistere, di avere la forza di carattere che diventa parte della terapia".
"Qui interagiscono vari centri, la simbiosi con il territorio è una delle peculiarità, ma c'è anche una forza del volontariato, un esercito invisibile che è tra le eccellenze italiane, che accompagna questi ragazzi nel loro percorso - ha proseguito la Casellati -. Ho visitato una sala dove i pazienti si incontrano, leggono, scambiano le loro impressioni, svolgono attività anche ludiche, e lasciano i loro pensieri in una striscia che racconta la loro vita, le loro emozioni, la loro gioia quando escono. Per di più c'è un raccordo costante con le famiglie, la volontà da parte del personale medico, infermieristico e sanitario in generale di farli uscire nei fine settimana in modo da non far sentire loro il peso di una malattia e da tenerli in una sorta di costante normalità, laddove questa malattia di normale non ha nulla. Si tratta veramente di un progetto integrato e straordinario, io sono rimasta molto colpita". (ANSA).