Indagine Gdf-Adm nel pordenonese. Una denuncia per frode
(ANSA) - MANIAGO, 17 MAG - I funzionari dell'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (Adm) e le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Pordenone, su disposizione della locale Procura, hanno sequestrato oltre 5.000 coltelli "made in China" venduti come "prodotto italiano".
L'indagine riguarda una nota fabbrica del Distretto di Maniago, la quale pubblicizzava l'integrale realizzazione di tutte le fasi produttive nello stabilimento friulano, anche se il manufatto era realizzato in Cina.
Le stesse confezioni dei coltelli, prodotte anch'esse in Cina, recavano, accanto al marchio aziendale, la dicitura "prodotto italiano", stampata sullo sfondo del tricolore. Il rappresentante legale dell'azienda è stato denunciato all'autorità giudiziaria per frode in commercio e la società segnalata per l'illecito amministrativo. (ANSA).