McCann, Spielberg ha acquistato diritti per un film da Apeirogon

Friuli Venezia Giulia

Premio Terzani a vicino/lontano: "Al lavoro su storia Foley"

ascolta articolo

(ANSA) - UDINE, 15 MAG - "Il mio libro 'Apeirogon' diventerà un film: Steven Spielberg ha acquistato i diritti, qualcuno farà il regista, non si sa ancora chi, ma in qualche modo sarà sotto la sua guida, e mi piacerebbe che a realizzarlo fosse una regista donna palestinese". Lo ha confermato a Udine lo scrittore irlandese naturalizzato statunitense Colum McCann, vincitore del 18° premio letterario internazionale Terzani con il libro 'Apeirogon', pubblicato in Italia da Feltrinelli, che racconta la storia di due padri, l'israeliano Rami e il palestinese Bassam, che hanno perso le figlie a causa della spirale di guerra e di violenza, e trasformano in un messaggio universale di pace il dolore immenso che li accomuna.
    "Ho voluto farlo - ha continuato lo scrittore parlando del progetto cinematografico - perché il protagonista del film fosse proprio il messaggio di pace di questi due padri, che volevano mantenere vive le loro ragazze, ed è per questo ho deciso di scrivere 1001 canti per esprimere l'esperienza umana sconfinata di questo dolore. Il canale cinematografico raggiunge un pubblico diverso e io ci tenevo a raccontare e trasmettere bene il loro messaggio. Mi sono buttato nella loro storia e ho speso almeno due anni a capire chi erano e cosa ci volevano trasmettere".
    Parlando dei progetti che ha in cantiere, lo scrittore ha annunciato che vuole dedicare un libro alla storia di Diane Foley, madre 74enne del giornalista americano James Foley, sequestrato e ucciso dall'Isis nel 2014. Mentre, riferendosi al conflitto in corso alle porte dell'Europa, ha osservato: "Se avessi 30 anni di meno sarei già andato in Ucraina per raccontare le storie che da lì arrivano. Quello che accade in questi mesi è indescrivibile per l'atrocità, ma ci arrivano le storie, ed è fondamentale che non ci sia il silenzio come è accaduto per altri conflitti". McCann ha ricevuto ieri sera il premio nell'ambito della serata-evento del festival vicino/lontano. "Il giornalismo - ha osservato - è una professione di straordinaria importanza, lo dimostra il fatto che sempre più giornalisti vengono assassinati, sono donne e uomini che raccontano storie e verità che possono diventare pericolose, il buon lavoro dei bravi giornalisti va profondamente apprezzato e rispettato ed è più importanti di quello degli scrittori, romanzieri e poeti" (ANSA).
   

Trieste: I più letti