A Trieste. Cciaa, ripartire in presenza era fondamentale
(ANSA) - TRIESTE, 15 MAG - Sono quasi ottomila i visitatori registrati nella tre giorni di Olio Capitale 2022, Salone dell'extra vergine organizzato dalla Camera di commercio Venezia Giulia attraverso Aries, in collaborazione con l'Associazione nazionale Città dell'olio e con il sostegno, tra gli altri, di Unioncamere e Regione Friuli Venezia Giulia.
"Un ottimo risultato", secondo i promotori, dopo due anni di pandemia in cui la fiera non si è tenuta. "Con questa edizione - spiegano - si è inteso ridare identità a una fiera unica nel panorama internazionale perché interamente dedicata all'olio extra vergine di oliva e alla cultura, non solo enogastronomica, che orbita attorno a un elemento fondamentale dell'alimentazione dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo".
"Ripartire dopo due anni di pandemia era fondamentale - ha osservato il presidente della Cciaa Vg, Antonio Paoletti - e lo abbiamo fatto assieme ai 170 espositori che hanno creduto in Olio Capitale e all'Associazione Nazionale Città dell'Olio nostro storico partner della manifestazione. Il pubblico ha risposto bene".
Al Salone sono stati proposti, tra le altre cose, convegni, degustazioni all'Oil Bar, diversi show cooking. Presente il Ministero delle Politiche agricole con uno stand. Tra i temi affrontati anche l'oleoturismo: "Il turismo enogastronomico in Italia - ha osservato Patrizia Andolfatto, direttrice di Aries - si è dimostrato resiliente alla pandemia. Nel panorama delle offerte turistiche che hanno trovato nuovo slancio, le esperienze turistiche legate all'olio extravergine di oliva rappresentano la nuova frontiera, grazie anche all'approvazione della legge sull'oleoturismo e ai decreti attuativi". (ANSA).