Premio promosso dalla Fondazione Luchetta con la RAI
(ANSA) - TRIESTE, 08 APR - Dall'Afghanistan travolto dai talebani allo Yemen, dove un bimbo di 9 anni cieco guida una classe senza insegnanti, dalla carestia in Madagascar dove i bimbi mangiano pelle di bue e foglie di cactus bollite, ai raid israeliani nella Striscia di Gaza, agli abusi inflitti a bambini e adolescenti nelle carceri in Uganda, alla Siria con detenuti giovanissimi e minorenni al lavoro per ricostruire Raqqa. Sono gli argomenti finalisti del 19/o Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta.
Nello specifico si tratta dei lavori, per la sezione TV News, di Giammarco Sicuro (Tg2 Storie), Orla Guerin (BBC World News) e Leonardo Zellino (TG2 Storie). Per la sezione Stampa italiana, il Corriere della Sera / La 27esima Ora con Rita Rapisardi e Federica D'Alessio, Barbara Schiavulli per Radio Bullets e Valerio Giacoia di Left Magazine. Nella sezione Reportage, sono in gara Gregorio Romeo per Piazza pulita La7, Alessandro Gaeta di Rai Speciale TG1 e Nicolas Bertrand di France2. Per la Stampa internazionale sono stati selezionati i lavori di Jason Burke su The Guardian, Campbell Mac Diarmid di The Telegraph e Pignède Noé / Céline Martelet de La Libre Belgique. Infine per la sezione Fotografia in finale sono giunti gli scatti di Haitham Imad - Epa su The Washington Post, Sedat Suna - Epa su The Guardian e Sam Tarling su The Telegraph.
Il Premio Luchetta si conferma "sentinella delle emergenze internazionali che il biennio pandemico ha aggravato - spiega la presidente della Giuria Maria C. Mattei, Direttrice Scuola di Giornalismo di Perugia - così come sta facendo il conflitto in Ucraina, con un bilancio sempre più drammatico anche per i più piccoli e gli adolescenti".
Promosso dalla Fondazione Luchetta con la RAI, il Premio ha selezionato quest'anno i servizi e reportage diffusi fra il marzo 2021 e il 15 febbraio 2022: "Lavori bellissimi - ha detto la presidente della Fondazione, Daniela Luchetta - che hanno creato non pochi imbarazzi per le inevitabili scelte. Si è deciso, proprio per questo, di dare spazio anche ai finalisti con dibattiti a tema il 3 e 4 giugno al Teatro Miela di Trieste". (ANSA).