Giorno ricordo:Udine,scoperta targa intitolazione a Cossetto

Friuli Venezia Giulia

Alla cerimonia intervenuta ex partigiana Paola Del Din

ascolta articolo

(ANSA) - UDINE, 11 FEB - E' stata la Medaglia d'oro al Valore Militare per la Resistenza, Paola Del Din, 98 anni, a scoprire oggi a Udine la targa con il nome di Norma Cossetto, studentessa istriana uccisa e infoibata nell'autunno del 1943 a 23 anni, alla quale il Comune di Udine ha intitolato un piazzale del quartiere di Sant'Osvaldo, nell'ambito delle celebrazioni del Giorno del Ricordo. Un gesto di alto significato simbolico, quello della ex partigiana Del Din, la quale nel corso della cerimonia ha voluto sottolineare che "sbaglia chi oggi non volesse riconoscere gli errori del passato", riferendosi anche all'atto vandalico in cui lo stesso cartello con il nome di Norma Cossetto era stato nei giorni scorsi abbattuto da ignoti.
    "Abbiamo voluto intitolare questo piazzale a Norma Cossetto, vittima dei partigiani comunisti jugoslavi - ha spiegato il sindaco di Udine, Pietro Fontanini introducendo la cerimonia - per onorare la memoria di una giovane donna brutalizzata da uomini senza onore accecati dalla furia ideologica, ma anche la memoria di tante altre persone che hanno dovuto lasciare l'Istria, Fiume, la Dalmazia, e venire profughe in questa città.
    Udine, dunque, - ha ribadito il primo cittadino - ha voluto dedicare questo luogo a una vittima anche a nome di tanti altri che hanno subito violenza da parte di persone intolleranti".
    Riferendosi a sua volta all'episodio dell'abbattimento del palo con l'insegna del nome di Norma Cossetto, scoperta oggi, il sindaco ha commentato dicendo che "questo atto esecrabile è stato forse commesso da chi pensa che questa intitolazione sia sbagliata e invece noi siamo qui per manifestare con forza il rispetto e l'onore verso questa vittima". Oltre alle autorità civili e militari, alla cerimonia hanno preso parte rappresentanti dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Comitato provinciale di Udine, e dell'Associazione Partigiani Osoppo. (ANSA).
   

Trieste: I più letti