Scomparsa il 14 dicembre, corpo trovato il 5 gennaio
(ANSA) - TRIESTE, 24 GEN - La morte di Liliana Resinovich potrebbe risalire al giorno in cui la donna è scomparsa dalla sua abitazione, il 14 dicembre. A quanto si apprende, le condizioni in cui è stato ritrovato il cadavere, il 5 gennaio, sarebbero compatibili con una morte avvenuta diversi giorni prima. Il cadavere è stato trovato tra la vegetazione del parco dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni - non lontano dall'abitazione che Resinovich divideva con il marito, Sebastiano Visintin - infilato in due sacchi neri a formarne uno. La testa era avvolta in due sacchetti di plastica trasparenti.
Lo stato in cui è stato trovato, viste anche le condizioni meteo del periodo invernale e una relativa protezione data dai sacchi neri, potrebbe essere compatibile con una morte avvenuta una ventina di giorni prima.
Proseguono intanto le indagini condotte dalla Squadra mobile e coordinate dalla Procura, in attesa degli esiti degli esami tossicologici. Non è stata esclusa l'ipotesi di un suicidio.
(ANSA).