L'azienda friulana ha realizzato gradinate superiori e copertura
(ANSA) - PORDENONE, 02 DIC - È stato inaugurato martedì l'Al-Bayt Stadium, teatro principale della prossima Coppa del Mondo Fifa, in programma in Qatar a partire dal 21 novembre 2022, costruito in joint venture da un pool di imprese tra cui Cimolai Spa di Pordenone, che ha realizzato e montato le gradinate superiori, le membrane e l'intera copertura mobile in acciaio.
Il nome Al Bayt - spiega una nota della società - che in arabo significa "la casa", è stato scelto perché la forma dello stadio richiama quella di una dimora berbera. Questa "tenda" - aggiunge la nota - assurgerà a essere la più grande del mondo, visto che l'impianto, situato nella città di Al Khor a nord di Doha, si estende su una superficie di circa 200mila metri quadrati, per 320 metri di lunghezza, 280 metri di larghezza e 73 metri di altezza, e può contenere fino a 65.000 posti a sedere.
La copertura mobile made in Cimolai è "per dimensioni e ricercatezza la componente più avveniristica dell'intero progetto", caratterizzata da un tetto largo 100 metri e lungo 160 metri (da una porta all'altra del campo di gioco), che si apre e si chiude in due metà verso il centro del campo in circa 20 minuti grazie a sofisticati meccanismi.
Per costruire l'intera struttura, la Cimolai ha impiegato - precisa la nota - oltre 30mila tonnellate di acciaio, realizzando principalmente tubi di diametro variabile fino a 813 mm, negli stabilimenti friulani di San Giorgio di Nogaro, Monfalcone, Polcenigo e Roveredo in Piano. I tubi e le altre componenti sono poi state trasportate in Qatar principalmente via mare, partendo dai porti di Monfalcone e di San Giorgio di Nogaro.
Cimolai aveva già realizzato lo Stadio Olimpico di Atene nel 2004, l'FNB Stadium di Johannesburg per i Mondiali del 2009 in Sudafrica, lo Stadio Nazionale di Varsavia in Polonia per gli Europei del 2012, la VTB Arena di Mosca e la Dacia Arena di Udine. (ANSA).