Tre giorni di 'cronache dal futuro del mondo'
(ANSA) - TRIESTE, 18 NOV - "Una singola formica da sola non è in grado di compiere grandi cose, ma insieme tante formiche possono spostare le montagne. Tutti dobbiamo prendere consapevolezza del cambiamento climatico e cambiare il nostro rapporto con le questioni epocali, a maggior ragione dopo la COP26 di Glasgow che si è chiusa con un accordo sciatto e inadeguato". Parola di Raj Patel, l'economista inglese diventato riferimento dell'attivismo ambientale planetario con il saggio diventato un cult "I padroni del cibo" (Feltrinelli), domani protagonista della giornata inaugurale di R-evolution Festival a Pordenone.
Raj Patel nel pomeriggio presenterà il film "The ants & the grasshopper" (La cicala e le formiche), diretto a quattro mani con il regista Zak Piper., che racconta di una contadina del Malawi che dall'Africa raggiunge gli Stati Uniti fino alla Casa Bianca per la sua battaglia sul cambiamento climatico. "Nel nord del mondo è ora di prendere consapevolezza del tema - osserva ancora Patel - Dobbiamo cambiare il nostro rapporto con questi problemi epocali, ognuno di noi nel quotidiano deve guardare a queste cose sapendo che ci coinvolgono direttamente".
R-evolution, fino al 21 novembre, propone 15 dialoghi con una quarantina di protagonisti, dai giornalisti Claudio Pagliara, Lucia Goracci, Barbara Giannini e Barbara Serra agli scienziati Luca Mercalli, Andrea Segrè, Filippo Giorgi, al presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro. (ANSA).