Paolo Rossi, io, il Nord Est e le mie storie toccanti

Friuli Venezia Giulia

A Trieste con nuovo libro. Il Covid è un diamante a tante facce

(ANSA) - TRIESTE, 06 NOV - Anche storie ambientate nelle terre del profondo Nord Est sono contenute nel nuovo libro di Paolo Rossi, dal titolo "Meglio dal vivo che dal morto" (Solferino, pp. 288, euro 16), presentato oggi a Trieste, all'Antico Caffè San Marco, dall'autore assieme allo scrittore Pino Roveredo. Nonna di Fiume, genitori di Monfalcone (Gorizia), per Rossi i ricordi legati ai luoghi racchiusi tra Trieste, dove ora abita, e dintorni hanno offerto diversi spunti per i racconti scritti prima e durante il lockdown: "Ho avuto la fortuna di avere grandi maestri, come Gaber, ma è qui, da ragazzino, dove ho ascoltato diverse idee, storie, conflitti - la mia famiglia era divisa in fazioni - che penso di aver imparato la maniera più corretta per toccare con una storia chi la legge o ascolta, anche da lontano". Rossi si è soffermato anche sulla situazione pandemica: "Non è questione di essere ottimisti o pessimisti, ma di approfondire seriamente certe notizie, ma non per mala informazione, ma perché questa è una situazione come un diamante a tante facce, è un sistema complesso. L'importante per me è fare teatro, anche non in luoghi teatrali, perché il teatro non è solo un luogo di cultura ma anche di incontro e relazioni sociali". (ANSA).
   

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