Bilancio positivo manifestazione, affluenza di 25mila persone
(ANSA) - TRIESTE, 19 SET - "L'aspetto che più amo di Pordenonelegge è la passione popolare che è in grado di far nascere attorno a un settore non popolarissimo, quello del libro". Con queste parole Michelangelo Agrusti, presidente della fondazione che organizza l'evento, tira le somme dell'edizione 2021 di Pordenonelegge. "Vedere le persone eccitate all'idea di incontrare gli scrittori come normalmente avviene solo per calciatori e cantanti è meraviglioso, e credo che questo festival induca direttamente la passione per la lettura anche in chi ancora non vi è immerso".
"L'anno scorso si respirava ancora un clima cupo, di timore" ha proseguito l'industriale. "Quest'anno, invece, è ritornata la felicità, anche grazie alle vaccinazioni e al Green Pass: abbiamo avuto un ottimo riscontro in termini di affluenza, con 25 mila posti riempiti in media sui 30 mila disponibili".
Concorda il curatore del festival, Gianmario Villalta: "Per quest'edizione, dopo un anno particolarmente duro, la città si è arricchita di nuovo di festa: è il modo migliore di pensare e valorizzare la cultura" ha osservato. "Il clima unico di Pordenonelegge è ciò che fa appassionare non solo il pubblico, ma anche gli autori e gli addetti ai lavori, che vi trovano un terreno fertile in cui possono scaturire dialoghi e nuove idee".
(ANSA).