I primi: impreparati a 4/a ondata; replica, nessuna emergenza
(ANSA) - PORDENONE, 19 SET - Prosegue la polemica tra sindacati di categoria e la Azienda sanitaria del Friuli Occidentale. Stavolta a rinfocolare la disputa è stata una nota di ieri di Rsu, Fp Cgil, Cisl Fp, Uilfpl e Nursind, secondo le quali davanti a "una eventuale quarta ondata pandemica, la direzione dell'Asfo si fa trovare nuovamente impreparata", con una serie di problemi legati al personale sanitario e agli operatori socio sanitari, sostenendo che "diversi dipendenti si stanno licenziando" per i disagi cui sarebbero costretti.
Oggi Asfo ha diramato una dura replica in cui sono "rigettate totalmente le accuse gratuite e non rispondenti al vero riportate da alcune sigle sindacali", sostenendo che si tratterebbe di critiche che potrebbero "apparentemente essere finalizzate a sfruttare il momento elettorale per ottenere inutili inesigibili benefici che andrebbero esclusivamente a discapito delle tasche dei contribuenti pordenonesi".
Riservandosi, in caso di nuove "false informazioni veicolate formalmente alla cittadinanza", ogni "debita azione risarcitoria a tutela della propria immagine", Asfo ha spiegato che non c'è alcuna emergenza sanitaria e che si "sta gradualmente, ma regolarmente, realizzando il proprio Programma di assunzioni che nel 2021 procede con grande successo". (ANSA).