Segnalati 21 assuntori a Prefettura, anche 3 minorenni
(ANSA) - PORDENONE, 12 APR - Due cittadini stranieri, originari di Afghanistan e Pakistan, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Pordenone per spaccio di sostanze stupefacenti: l'inchiesta ha permesso di ricostruire oltre 550 episodi di cessione di droga e ha portato alla segnalazione alla Prefettura, come assuntori, di 21 persone, 3 delle quali minorenni.
Il commercio illegale avveniva nei luoghi di aggregazione giovanile e in spazi frequentati da famiglie: i due soggetti erano soliti smerciare gli stupefacenti al parco del Seminario, negli spazi in prossimità della chiesa del Beato Odorico e lungo la nota "passeggiata" sul lungo fiume Noncello.
L'uomo di origini afghane è stato arrestato nei dintorni della stazione ferroviaria, con 150 grammi di hashish: risulta anche destinatario di un decreto di espulsione e di un ordine di allontanarsi dal territorio dello Stato.
Il Gip di Pordenone ha deciso di disporre nei suoi confronti un provvedimento di custodia cautelare in carcere, mentre per il cittadino pakistano è stata imposta la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. (ANSA).