Turismo: enti Fvg-Carinzia-Slovenia, ottimismo per estate

Friuli Venezia Giulia
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Verso stagione in linea con risultati 2020 o migliore

(ANSA) - TRIESTE, 04 MAR - La pandemia continua a impattare negativamente sul comparto ricettivo e i flussi turistici, ma ci sono fondate speranze che l'estate 2021 conduca a risultati in linea o forse migliori di quella dell'anno passato. Lo hanno affermato oggi Christian Kresse, direttore generale della Kärnten Werbung, Lucio Gomiero, direttore generale di PromoTurismoFvg, e Maja Pak, direttore generale dello Slovenian Tourist Board, relatori della videoconferenza '10 Anni di Cooperazione tra Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia'.
    Rispondendo alle domande dei giornalisti, Gomiero ha ricordato che nel 2020 l'Italia è uscita dal lockdown "a metà maggio: il 3 giugno abbiamo riaperto i confini tra le regioni, a metà mese quelli Ue. Probabilmente - ha previsto Gomiero - quest'anno potremmo anticipare i tempi e potremmo avere un giugno e luglio migliori rispetto all'anno scorso". La speranza è "vedere in aprile-maggio la riapertura delle frontiere. Molti carinziani vogliono andare in Fvg e in Slovenia, ma dipende dal numero delle infezioni", ha spiegato Kresse.
    Dopo la situazione estremamente difficile del 2020, in parte mitigata dal turismo interno favorito dai "voucher" governativi, in Slovenia è già pronto un "recovery plan" per la ripartenza del settore turistico, che prevede anche standard di sicurezza molto alti, evidenziati dal marchio "Green & Safe", ha fatto eco Pak. "Slovenia, Fvg e Austria sono un esempio di buone pratiche" anche in questo senso, ha ricordato. (ANSA).
   

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