Limitazioni ordinanza. Riaprono scuole. Fedriga: no libera tutti
(ANSA) - TRIESTE, 31 GEN - Da oggi tre novità nella mobilità e nell'organizzazione sociale in genere: il Fvg torna in zona gialla, ma in una forma "rafforzata", cioè nel perimetro delle limitazioni imposte dalla ordinanza emanata domenica pomeriggio dal Governatore Massimiliano Fedriga la quale impone, tra l'altro, che dalle ore 11 gli avventori dei bar vengano serviti soltanto al tavolo e non per il consumo di prodotti al banco.
In ultimo, riaprono le scuole secondarie di secondo grado, la cui chiusura era stata imposta dal Presidente della Regione come misura per contrastare la diffusione del virus. Ovviamente, la riapertura delle scuole ha comportato l'elaborazione di un nuovo piano dei trasporti pubblici.
Questa, in sintesi, l'ordinanza di Fedriga, la numero 3/2021, che sarà in vigore fino al prossimo 5 marzo: divieto di consumare alimenti e bevande per asporto nelle vicinanze dell'esercizio di vendita e, comunque, nei luoghi dove siano possibili assembramenti, e comunque alla distanza minima interpersonale di un metro; divieto di consumazione al banco nei locali dopo le ore 11 sia all'interno che all'esterno dei locali; contenere al massimo i contagi.
La priorità è ridurre al minimo le possibilità di assembramento. L'invito è anche a usare mezzi di trasporto pubblico solo per necessità; è obbligatorio l'utilizzo della mascherina sui mezzi privati se presenti a bordo persone tra loro non conviventi.
Riaprono dal lunedì al venerdì, a partire da oggi, il Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare a Trieste e il Museo Archeologico Nazionale di Cividale. Dal 2 febbraio, invece, ritorna il pubblico nel Museo Archeologico Nazionale di Aquileia. (ANSA).