Con Decreto Rilancio banca acquisisce credito fiscale
(ANSA) - TRIESTE, 07 GEN - San Marco Group, leader in Italia nella produzione e distribuzione di pitture e vernici per l'edilizia professionale, ha sottoscritto un accordo con Crédit Agricole FriulAdria per la cessione dei crediti fiscali prevista dal Decreto Rilancio denominati "Ecobonus".
L'operazione, perfezionata nei giorni scorsi, è considerata un caso virtuoso di "innesco" della ripresa economica post pandemia partito dal Nord est in una specifica filiera. Il meccanismo prevede la possibilità che San Marco ceda alla Banca i crediti d'imposta rilevati dai propri clienti ottenendo risorse fresche per i pagamenti, così l'azienda capo-filiera agisce da volano di sviluppo iniettando liquidità verso i suoi clienti, a loro volta fornitori di aziende immobiliari e non solo.
Dell'accordo, spiega Marta Geremia, CFO di San Marco Group, "beneficeranno soprattutto le PMI che senza questo tipo di facilitazione potrebbero restare escluse dalle opportunità offerte dai superbonus". E' un "accordo innovativo, che ci permette di aiutare quanti operano nel settore delle costruzioni riducendo la complessità della gestione amministrativa".
La velocità e semplicità delle pratiche è garantita dall'accesso gratuito a una piattaforma specializzata costituita ad hoc. Per la clientela del Fvg Crédit Agricole FriulAdria "ha messo in campo una serie di iniziative", dice Luca Fornari, responsabile Area Imprese e Corporate della Banca: il "fido di cantiere" e "accordi con i principali confidi territoriali, e messi a disposizione 100 milioni per prestiti alle aziende consorziate".
UniCredit ha portato a termine la prima operazione di ecobonus in Venezia Giulia, un’operazione con un privato intenzionato a effettuare lavori di riqualificazione sull’abitazione di proprietà sfruttando i benefici del “Bonus facciate”. Il cliente ha ceduto alla banca crediti d’imposta per circa 19 mila euro, rinvenienti da una spesa per lavori di 21 mila euro attualizzando i flussi di compensazione altrimenti generati in 10 anni. (ANSA).