Stretta in vigore da sabato,'non dare multe ma regole condivise'
(ANSA) - TRIESTE, 12 NOV - La nuova ordinanza per il Friuli Venezia Giulia "non vuole dare multe, ma regole condivise, che tutti possano rispettare". Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, presentando le nuove misure, più stringenti, anti-covid. "L'ordinanza ha l'intesa del Ministero della Salute" ed entra in vigore sabato. "Il nostro obiettivo non è evitare il passaggio dalla fascia di rischio gialla" a una di maggior rischio "ma diminuire i contagi". L'ordinanza, i cui punti sono stati spiegati in videoconferenza dal governatore, "sarà in vigore di fatto dalla giornata di sabato". "L'obiettivo - ha puntualizzato Fedriga - è tutelare i cittadini e in particolare le fasce più a rischio della popolazione". Il presidente ha inoltre precisato che sulla base delle "indicazioni che abbiamo a oggi, abbiamo una diminuzione dell'Rt in Friuli Venezia Giulia".
L'ordinanza "garantisce sotto forma di raccomandazione l'accesso agli esercizi commerciali di grandi e medie strutture di vendita nelle prime due ore della giornata agli anziani". E' una delle misure introdotta nella nuova ordinanza anti covid per il Friuli Venezia Giulia, spiegata dal presidente del Fvg Massimiliano Fedriga. "Non è che un over 65 non può andare a fare acquisti in orari diversi- ha puntualizzato Fedriga -ma cerchiamo di garantire delle fasce protette. Non è una limitazione, ma una raccomandazione che facciamo agli esercizi di organizzarsi e favorire l'ingresso riservato nelle prime due ore di apertura degli esercizi". La misura riguarda le attività di grandi dimensioni, "non parliamo dei negozi di vicinato".
"L'attività di somministrazione di cibi e bevande" nei locali "si svolge dopo le 15 e fino a chiusura esclusivamente con consumazioni da seduti. E' vietata la consumazione all'aperto, su suolo pubblico o aperto al pubblico, salvo che sulle sedute degli esercizi". E' una delle misure introdotte con la nuova ordinanza anti covid. L'ordinanza, ha detto Fedriga, prevede "misure specifiche per i prefestivi e festivi" quando "gli esercizi di vendita di grande e media struttura maggiore, superiore ai 400 metri quadrati, rimangono chiusi". Si tratta di centri commerciali e parchi commerciali. "Nei festivi inoltre - ha spiegato Fedriga - è vietata ogni tipo di vendita anche nei negozi di vicinato tranne farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabacchi. Sempre consentita la consegna a domicilio". Le nuove misure, ha aggiunto Fedriga, dispongono "l'obbligo della mascherina sempre quando si esce dalla propria abitazione"; lo svolgimento dell'attività motoria all'aperto "preferibilmente in parchi pubblici e aree verdi rurali e periferiche e in ogni caso al di fuori delle piazze del centro storico" e aree solitamente affollate; "l'accesso agli esercizi di vendita consentito a una persona per nucleo famigliare, salvo persone con necessità o minori sotto i 14 anni". Consentiti inoltre i mercati "solo con un apposito piano", che preveda tra le altre cose "un unico varco di accesso separato da quello d'uscita" e nessun assembramento. Nelle scuole del primo ciclo, ha concluso il governatore, "sono sospese le lezioni di educazione fisica, canto e strumenti a fiato".
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