'In Fvg rischi assembramento. Disponibili a coinvolgere Ncc'
(ANSA) - TRIESTE, 14 OTT - Sulla questione trasporto pubblico locale "siamo molto preoccupati. Se è vero che, secondo i dati rilevati attraverso i conta-passeggeri sugli autobus, non abbiamo mai sforato la soglialdel'80% in Friuli Venezia Giulia, è altrettanto vero che momenti di assembramento rischiano di esserci. O ci forniscono più mezzi o alternative vere non esistono". Lo ha affermato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante un incontro a Trieste.
Riferendosi all'incontro in programma oggi tra le Regioni e il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, Fedriga ha osservato che non ci sono alternative alla soglia dell'80% sui mezzi, "perchè altrimenti si va a piedi". "Vediamo se si possono trovare soluzioni. Noi siamo più che disponibili a coinvolgere gli Ncc".
In generale, ha ricordato, "la Conferenza delle Regioni ha fatto diverse ipotesi" sul tema "perché il nostro scopo è non chiudere la scuola. Una di queste è fare, in modo alternato per le quarte e quinte superiori, la didattica a distanza, per determinati giorni al mese, limitati, per alleggerire il trasporto. Ci auguriamo che ciò non avvenga ma dobbiamo mettere in campo tutte le possibilità che ci sono per evitare la chiusura della scuola. Posizioni oltranziste non possano essere coniugate con l'affrontare l'emergenza pandemica: tutti dobbiamo metterci in discussione, esistono soluzioni che a volte si trovano mese per mese" sulla base dell'evoluzione del'emergenza.
(ANSA).