Il ricordo del Dir. Cardiotoracovascolare Università Trieste.
(ANSA) - TRIESTE, 08 SET - "Sono stato allievo del Prof.
Luigi Pagliaro. E' stato un grande clinico, docente e scienziato. Pioniere di una medicina e didattica fortemente ancorate al malato prima che alla malattia, alla relazionalita', all'empatia, all'appropriatezza ed alla solidità delle evidenze scientifiche a supporto delle decisioni cliniche. Grande rigore morale e metodologico, molto franco, esigente ed affettuoso con gli allievi. Capace di confutazioni serrate nelle discussioni critiche sui casi clinici. Grandissimo rispetto per gli studenti con una dedizione speciale e direi unica alla preparazione delle lezioni universitarie". E' il ricordo dello scomparso prof.
Luigi Pagliaro, docente di Medicina Interno all'Università di Palermo, di Gianfranco Sinagra, Direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare dell'Università di Trieste.
Sinagra sottolinea di Pagliaro la "grande capacità di trasferire amore al sapere ed all'approfondimento" e quel comportamento da "pioniere di una medicina ed attività scientifica di profilo internazionale, da Palermo", segnalando il continuo "confronto con i giovani che continuava a seguire", collaborando anche con alcuni allievi che avevano lasciato la Sicilia. "Arguto, sagace, ironico, acuto e costruttivo negli spunti critici. Un personaggio unico. Gli resisterà la solidità di ciò che ha costruito attraverso la coscienza e professionalità dei suoi allievi e la forza viva di un esempio di intelligenza siciliana e di una autorevolissima personalità e professionalità. Mancherà un grande amico e Maestro", conclude Sinagra. (ANSA).