Sono due coppie di coniugi. Indagini della Squadra Mobile
(ANSA) - TRIESTE, 26 AGO - Due coppie di coniugi - due cittadini albanesi di 84 e 55 anni e due cittadini italiani di 56 e 53 anni - sono state arrestate a Trieste dalla Polizia in quanto ritenute responsabili di un giro di spaccio di cocaina.
Sette in totale le persone indagate.
Secondo una ricostruzione, i due cittadini albanesi rifornivano la coppia italiana che dal suo appartamento di via Molino a Vento, diventato una sorta di supermercato della droga, cedeva la sostanza stupefacente ad altre persone. Per richiedere la cocaina ed eludere i controlli delle forze dell'ordine, venivano eseguiti due squilli ai fornitori e subito dopo la droga veniva portata a casa dalla coppia albanese.
Nel corso dell'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia e svolta dalla sezione antidroga della Squadra Mobile della Questura, sono stati effettuati tre sequestri di cocaina a carico di alcuni acquirenti del 56enne, uno dei quali è stato arrestato poiché in possesso di circa grammi 15 di cocaina, mentre altri due sono stati indagati in stato di libertà. In alcuni casi lo stupefacente veniva consegnato direttamente a casa di qualche acquirente dalla moglie del 56enne, il quale non poteva uscire di casa in quanto ristretto ai domiciliari all'esito di un'altra operazione antidroga. A quest'ultimo sono stati contestati 58 capi di imputazione relativi ad altrettanti episodi di spaccio commessi da giugno 2019 a marzo 2020.
Dei quattro arrestati, i due uomini sono stati condotti in carcere, mentre le due donne sono state poste agli arresti domiciliari. (ANSA).