Cala popolazione in Fvg, persi 18mila residenti in 6 anni

Friuli Venezia Giulia

Ires, per crollo nascite e 'fuga' all'estero dei giovani

(ANSA) - UDINE, 14 LUG - Prosegue il calo della popolazione in Friuli Venezia Giulia: la regione ha perso 18.000 residenti in 6 anni e il fenomeno è stato causato, in particolare, dal crollo delle nascite e dalla 'fuga' all'estero di molti giovani.
    Lo ha rilevato il ricercatore dell'Ires Fvg Alessandro Russo che ha rielaborato dati Istat.
    In Friuli Venezia Giulia, al primo gennaio 2020 il numero di residenti era pari a 1.211.357, 4.180 in meno rispetto a un anno prima, ha segnalato Russo. "Dunque prosegue la dinamica negativa iniziata sei anni fa - ha sottolineato il ricercatore - quando gli abitanti in regione avevano sfiorato quota 1.230.000, 18.000 in più rispetto al dato attuale". Dalla rielaborazione risulta che tra le regioni del Nordest solo il Veneto, oltre al Fvg, presenta una variazione negativa. Il calo osservato nell'ultimo anno si è concentrato nella provincia di Udine (-2.758 unità, pari a -0,52%), ma è stato consistente anche in quella di Trieste (-945 residenti, pari a -0,40%). Le province di Pordenone (-0,05%) e Gorizia (-0,24%) presentano una maggiore tenuta. Tra i cinque comuni più grandi della regione spiccano gli incrementi di Monfalcone (+304 residenti, pari a +1,07%) e Pordenone (+159, +0,31%).
    Nel 2019 si è rilevato un numero di nascite inferiore di circa 3.000 unità, il più basso almeno dai primi anni Novanta. Si registra la diffusione dell'emigrazione di cittadini italiani, che generalmente riguarda i giovani con titoli di studio elevati. Nel 2019 il numero di italiani residenti in regione che si sono trasferiti all'estero ha sfiorato le 3.500 unità, un dato più elevato rispetto agli anni precedenti alla crisi economica. (ANSA).
   

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