Indagine su dati Inps. In 1/o trimestre calo del 25,4%
(ANSA) - UDINE, 27 GIU - Nel 1/o trimestre del 2020, il numero di nuovi rapporti di lavoro dipendente attivati in regione nel settore privato, esclusa l'agricoltura, è diminuito del 25,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (8.858 in meno). Nel solo mese di marzo si registra un vero e proprio crollo, con un -48,9% (5.700 unità in meno) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Lo ha reso noto oggi il ricercatore dell'Ires Fvg Alessandro Russo, che ha elaborato dati Inps. "Questa flessione .- ha spiegato - ha riguardato tutte le tipologie contrattuali ed è stata particolarmente accentuata per le assunzioni in somministrazione (-39,1%) e per quelle stagionali (-33,9%). I contratti a tempo indeterminato e di apprendistato - ha continuato - mostrano, invece, una dinamica meno negativa (rispettivamente -9,7% e -13,1%").
L'indagine ha evidenziato che il mese di marzo ha registrato un vero e proprio crollo dei flussi di assunzione, dimezzatisi rispetto allo stesso mese del 2019 (-48,9%, 5.700 unità in meno) per effetto dell'emergenza legata alla pandemia. A registrare i risultati peggiori sono state le assunzioni stagionali e quelle con contratti di lavoro intermittente, connesse in prevalenza al settore turistico (-63,6% e -59,4%), "ed è purtroppo prevedibile - ha sottolineato Russo - che la dinamica dei mesi successivi risentirà ancora pesantemente dell'emergenza sanitaria". (ANSA).