Confiscati 1,7 milioni di euro di profitto illecito
(ANSA) - PORDENONE, 19 MAG - Il Gip del Tribunale di Pordenone Rodolfo Piccin ha accolto oggi le 22 richieste di patteggiamento presentate da parte dell'intero ex cda e da dieci dipendenti della Cantina di Rauscedo. Le pene vanno da un minimo di 1500 euro di sanzione a un massimo di otto mesi di reclusione, tutte con il beneficio della sospensione condizionale della pena perché hanno allineato la propria posizione a quella dell'autorità giudiziaria. Secondo l'accusa, sostenuta dal Procuratore Raffaele Tito, tra il 2016 e il 2018 sarebbero stati commercializzati con etichetta Doc e Igp non meno di 93mila ettolitri di vino in realtà generico, e quindi a prezzo superiore, generando un profitto illecito di 1,7 milioni di euro. Debiti saldati con la sentenza di oggi. La sanzione amministrativa comminata alla Cantina è di 20mila euro ma è stato concordato con la Procura il pagamento di 1 milione e 700mila euro - quale profitto del reato - ripartito sui tre anni in discussione, che è stato oggetto di confisca. (ANSA).