Misure cautelative al Caffè degli Specchi di Piazza Unità
(ANSA) - TRIESTE, 18 MAG - "Non sembra vero". Trieste oggi si risveglia davanti a una tazzina di caffè consumata al banco, dopo più di due mesi di lockdown. Un'abitudine attesa dagli avventori, che già di prima mattina hanno fatto tappa nei bar della città di nuovo aperti al pubblico. Via libera anche a ristoranti, negozi, servizi alla persona, strutture ricettive, attività turistiche, piscine e palestre, nel rispetto delle misure anti covid19. Serrande alzate oggi anche al Caffè degli Specchi di piazza dell'Unità, "primo in Italia - spiega il responsabile Riccardo Faggiotto - per affluenza di avventori". Aperto dalle 8 ha già accolto "i fedelissimi". All'ingresso è prevista la misurazione della temperatura con termo scanner, mentre per il pagamento le casse sono automatiche. "Per ora - aggiunge - registriamo un flusso minore rispetto a prima della chiusura. Incide il fatto che ancora molti uffici stiano adottando lo smart working, ma i fedelissimi ci hanno detto che non sembra vero di poter tornare alle proprie abitudini".