Studio Irccs Burlo Trieste, test precoce per individuare sintomi
(ANSA) - TRIESTE, 7 APR - Uno screening in due tempi - a 12 e 18 mesi di età - basato sull'impiego di due questionari complementari permette di cogliere molto presto i segni tipici di autismo e di intervenire con un adeguato progetto terapeutico. E' quanto emerge da uno studio triennale effettuato all'Irccs Burlo Garofolo di Trieste, che ha coinvolto 224 bambini della provincia a basso rischio per disturbi del neurosviluppo, grazie al quale ne sono stati individuati 3 con tratti autistici che sono stati indirizzati a un percorso terapeutico specifico. Obiettivo dell'indagine è di standardizzare un protocollo di screening precoce in grado di anticipare più possibile la diagnosi di autismo. Accorgersi precocemente del problema, spiega Raffaella Devescovi, dirigente medico di neuropsichiatria infantile e referente per l'ambulatorio dei disturbi della comunicazione sociale al Burlo Garofolo, ''consente di modificare una traiettoria evolutiva che sta procedendo in maniera atipica nei primi tre anni di vita''. (ANSA).