Secondo esemplare dopo Antonio. In mostra a Duino (Trieste)
(ANSA) - TRIESTE, 6 DIC - E' stato ribattezzato Bruno, perché a intravedere le sue ossa per primo nel 1998 fu Bruno Zoppolato, dipendente della ditta che effettuava una campagna di scavo al Villaggio del Pescatore (Trieste). E' vissuto oltre 70 milioni di anni fa, ed è un dinosauro dal becco ad anatra, lungo 5 metri per un peso di 600 kg, e da domani sarà esposto al pubblico nel Castello di Duino (Trieste). Il fossile, ricomposto grazie al lavoro di tre persone per 4 mesi, appartiene a un esemplare adulto simile al "fratello" Antonio, rinvenuto nello stesso giacimento paleontologico. Bruno però è almeno un metro più lungo dell'altro dinosauro. "Curiosa" la sua dislocazione su una piega degli strati che curvano il fossile su se stesso per 180 gradi. Alcuni blocchi di roccia con i resti di Bruno erano già stati portati alla luce ai tempi dell'estrazione di Antonio.
Bruno sarà esposto al Castello di Duino fino al primo di marzo 2020, poi sarà trasferito al Museo civico di Storia naturale di Trieste. (ANSA).
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