Per svalutazioni pre 2012. Investimenti per 17,3 mln
(ANSA) - PORDENONE, 31 OTT - L’assemblea Finest, finanziaria per internazionalizzazione imprese Triveneto, ha approvato il bilancio d’esercizio 2018-2019, chiuso con un passivo di 1,3 mln, risultato imputabile alle svalutazioni di operazioni risalenti a prima del 2012. I nuovi investimenti ammontano a 17,3 mln (+9%) in 13 nuovi progetti, principalmente per i Paesi dell’Europa centro orientale e balcanica. La Polonia si conferma per il secondo esercizio consecutivo primo Paese di investimento della Società, seguita da Repubblica Ceca e Moldova. Tra i settori di investimento di maggior traino: plastica (32%), tessile/abbigliamento (26%) e agroalimentare (24%). Il portafoglio netto in gestione al 30 giugno è di 87 mln. "La perdita deriva da svalutazioni di operazioni antecedenti al 2012, superiore a 2,5 mln di euro; senza i quali avremmo chiuso con un risultato ampiamente positivo - ha detto il presidente uscente Mauro del Savio - Tra 2013 e 2109 raddoppiato l’erogato, riducendo nel contempo costi di gestione di oltre il 30%”.