Produttore friulano esporta in 40 Paesi, soprattutto negli Usa
(ANSA) - TRIESTE, 16 MAR - "Gli Usa sono il primo paese per le nostre esportazioni. I clienti americani vogliono sia loro spiegato bene il prodotto, vogliono capire. Preferiscono quelli con almeno 400 giorni di stagionatura ed è l'unico Stato al mondo che non ha tradotto la parola prosciutto. Però non fare gli accordi con la Cina nell'ambito della Via della Seta, sarebbe contro la storia, significherebbe rinnegare il passato".
A dirlo è Carlo Dall'Ava, dell'omonimo prosciuttificio di San Daniele Friuli (Udine), tra i leader del settore, commentando le polemiche sugli accordi eventuali tra Italia e Cina. "Sarei preoccupato per l'arrivo dei cinesi se non facessi un prodotto di qualità. E se dovessero raggiungere il nostro livello dovremmo noi migliorare ancora di più", conclude.(ANSA).