Presidente Udine, da febbraio osservatorio su tariffe e imposte
(ANSA) - TRIESTE, 25 GEN - La decisione del governo di lasciare mano libera a Comuni e Regioni in materia di imposizione locale a partire dal 2019, rischia di costare ai contribuenti del Friuli Venezia Giulia fino a 20 milioni di euro. Lo afferma uno studio della Confartigianato di Udine.
Nello specifico, secondo i calcoli dell'associazione territoriale, il via libera dell'esecutivo costerebbe 30 euro in più a contribuente, con un rincaro dell'1,7%. I tributi locali del Fvg, ricorda una nota, sono di norma più leggeri rispetto a gran parte delle regioni Italiane. "Prendendo atto della buone posizioni di partenza della nostra regione e delle quattro province nelle classifiche nazionali - ha commentato il presidente di Confartigianato Udine, Graziano Tilatti - a partire da febbraio avvieremo un'attività di osservatorio sulle tariffe e le imposte locali applicate dai Comuni, per segnalare e contrastare eventuali aggravi dell'imposizione a danno di cittadini, imprenditori e lavoratori autonomi". (ANSA).