Dopo 5 indagati nessun passo avanti da parte autorità egiziane
(ANSA) - ROMA, 15 GEN - Situazione sostanzialmente bloccata per quanto riguarda l'inchiesta della procura di Roma sull'uccisione di Giulio Regeni in Egitto. Dopo l'iscrizione nel registro degli indagati di 5 esponenti di servizi segreti e polizia investigativa egiziani, da parte delle autorità giudiziarie del Cairo non ci sono stati passi o aperture, mentre da parte italiana è stato fatto tutto il possibile. Lo ha detto, a quanto apprende l'ANSA, il procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone nel corso di un'audizione oggi al Copasir.