Industria:concordato o cessione, futuro incerto per Principe

Friuli Venezia Giulia
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Dopo denuncia famiglia Dukcevich ritiro istituto finanziario

(ANSA) - TRIESTE, 30 DIC - Concordato in continuità (che non prevede necessariamente la cessazione della produzione) o cessione (parziale o totale) delle attività di sei stabilimenti sparsi tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Emilia. Sarà lo staff di professionisti reclutato dalla famiglia proprietaria, i coniugi Mario e Sonia Dukcevich, a pronunciarsi, domani, sul futuro del gruppo alimentare - di cui fanno parte gli storici marchi Principe S.p.A. e King's SpA - che versa in una grave situazione finanziaria. Lo scorso 28 dicembre, la coppia aveva acquistato mezza pagina del quotidiano Il Sole 24ore per rivolgersi alla società e alla comunità finanziaria italiana, per denunciare il fatto che uno di 5 istituti bancari che avrebbero dovuto sostenere un "oculato piano industriale di crescita" si è ritirato facendo naufragare l'intera iniziativa. Allo stato, fa sapere il pool di esperti a cui è stato affidato l'incarico dai Dukcevich, non sono previsti fermi di produzione o blocchi della vendite.
    (ANSA).
   

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