Le squadre di terra sono in fase di rientro
(ANSA) - TRENTO, 26 OTT - Ancora nessuna traccia di Nicola Spagnolo, l'escursionista veneto di 26 anni disperso da sabato sul Lagorai, in Trentino. Dopo le ricerche infruttuose dei giorni scorsi, la zona delle operazioni oggi è stata ampliata, arrivando a comprendere l'area che va da cima Cauriol a cima Valon. Le squadre di terra e le unità cinofile stanno rientrando a valle, mentre il centro operativo è al lavoro per pianificare le prossime giornate.
Una sessantina di operatori - informa il Soccorso alpino - ha perlustrato i sentieri, le cime e i versanti più in quota, fino alle zone più a valle caratterizzate da prati e boschi. Alle squadre del Soccorso alpino delle stazioni di Moena, Caoria, Primiero, Val di Fiemme, San Martino di Castrozza, Tesino e Levico, della Guardia di finanza e del Centro addestramento alpino di Moena della Polizia di Stato, si sono unite tre unità cinofile del Soccorso alpino, un'unità cinofila della Polizia, i cani molecolari dell'Associazione nazionale carabinieri, un cane molecolare proveniente dall'Alto Adige e i vigili del fuoco.
Gli elicotteri di Trentino emergenza e della Guardia di finanza hanno effettuato, senza riscontro, numerosi sorvoli su tutta l'area, utilizzando anche la Campana Recco, nel tentativo di captare i segnali provenienti da superfici riflettenti e da dispositivi elettronici. (ANSA).