"Problema dell'amministrare:oggi si fa fatica a fare il sindaco"
(ANSA) - TRENTO, 25 OTT - Il commissario del Comune di Lona Lases, in Trentino, Federico Secchi, manterrà il suo incarico.
Lo ha detto lo stesso Secchi durante un incontro con il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, e della comunità di valle, Simone Santuari. Il piccolo Comune della val di Cembra - sul cui territorio, secondo l'inchiesta in corso, esisterebbe una cosca 'ndranghetista insediata da oltre 30 anni - è noto perché per tre volte consecutive non si sono potute svolgere le elezioni amministrative per mancanza dei candidati.
Secchi si è detto "particolarmente amareggiato per il fatto che non si sia riusciti a presentare uno lista alle elezioni".
"Io ho un ruolo tecnico - ha aggiunto - e la comunità di Lona laser merita un segnale di positività, al di là della mia persona".
Per Secchi, infatti, "rimane l'assunzione di responsabilità, anche se il tema vero rimane la bontà di questa comunità, perché la stragrande maggioranza dei cittadini sono persone perbene che meritano un futuro".
"Al di là dell'inchiesta sulla 'Ndrangheta, se c'è un ente che esce danneggiato è proprio il comune di Lona Lases, per colpa di mele marce. Per questo ci siamo convintamente costituiti parte civile. Più in generale però c'è il problema dell'amministrare: oggi si fa fatica a fare il sindaco, ed è un problema che esiste anche in altri comuni", ha concluso.
La prospettiva del commissario è quella che la comunità prenda in mano il suo futuro e che per le elezioni previste per il prossimo maggio si presentino delle liste di candidati.
(ANSA).