A Bolzano dopo il caffè arriva anche il quaderno sospeso

Trentino Alto Adige
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Iniziativa contro il carovita nel rione Oltrisarco

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(ANSA) - BOLZANO, 29 AGO - Il carovita pesa su molte famiglie anche nella ricca e soprattutto cara Bolzano. "Il bene e servizio sospeso" è il nome del progetto dell'Associazione caritativa Santo Stefano di Bolzano per dare risposta al sempre crescente problema della povertà. Nel rione di Oltrisarco sono 25 i negozi e attività coinvolte: i clienti donano una somma da destinare ai meno abbienti del quartiere. Tra gli esercizi che hanno aderito ci sono anche due farmacie e una cartoleria. "Il carovita colpisce sia il settore della salute, sia quello dell'istruzione", dicono i promotori Anna Maria Marcolla e Antonio Perrone. "Si risparmia infatti sui farmaci non mutuabili e su libri e quaderni". Questa iniziativa, che si ispira al "caffè sospeso" nato a Napoli, mira a dare un concreto aiuto a coloro che proprio non riescono a concedersi nulla oltre l'indispensabile. Sulle porte degli esercizi adesivi comunicano che ci sono una pizza, un orlo, una spesa oppure un quaderno e una ricetta bianca in sospeso. (ANSA).
   

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